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lunedì 19 marzo 2012

Beauty Corner

Ed ecco la trasformazione esterna del famigerato mobiletto del bagno: le sue viscere in realtà celano ancora il caos e la baraonda, ma da fuori ora fa un bell'effetto, secondo me. 

Naturalmente ho tolto di mezzo tutto il ciarpame che aveva sedimentato sulla superficie, stratificandosi in ere geologiche di incuria e disordine: ho buttato via senza rimpianti tutto quello che non serviva, ho ripulito e riordinato il resto, dando un posto ad ogni cosa. E così ho finalmente riportato alla luce la superficie del ripiano, che non vedevo da tempo!
prima era così!!!
Quindi ho focalizzato a quali oggetti dedicare questo spazio così a portata di mano ed ho scelto di metterci senz'altro i cosmetici che mi servono ogni mattina come base per il trucco.
Ho cercato di dar loro una disposizione gradevole oltre che funzionale, ed mi illudo anche di aver ingentilito questa scelta pragmatica con un piccolo tocco di décor.
Il mio amato fondotinta minerale (che quando ho fatto la foto non era lì - che bestia che sono), il blush e qualche altra piccola cremina occupano il posto d'onore, sopra un vassoio quadrato molto neutro, di semplicissima ceramica nera. Subito dietro, i profumi che io e mio marito usiamo più volentieri: sono sempre a portata di mano e danno all'insieme un tocco di eleganza. Accanto ai cosmetici, la ciotolina dorata con i miei pochi gioielli in oro e argento aggiunge un bagliore prezioso e infine il vaso in vetro dalla forma semplice e sinuosa, riempito di perle d'acqua trasparenti e fiori rigorosamente solo bianchi sigilla il tutto con un pizzico di romanticismo (e di profumo).

Oltretutto, quando li sostituirò con fiori non altrettanto profumati, ci penserà comunque la saponetta che ho posizionato in bella mostra :-) Il progetto originale la prevedeva scartata e legata da un nastro in seta bianco e bordeaux, ma a dire il vero, dato che sprigiona un profumo intensissimo pur essendo ancora nella confezione, ho preferito aspettare un pochino e per il momento l'ho appoggiata così; tra l'altro il disegno sulla carta è gradevole e si abbina perfettamente alla boccetta viola di uno dei miei profumi ;-)
Dal lato opposto del ripiano, puro décor: i due candelabri neri con decori dorati sono stati un colpo di fulmine e mi hanno fatto dimenticare in un attimo quelli bianchi decapé cui facevo il filo da mesi! Visti e comprati, trovo che siano perfetti in quest'angolo. 


Al centro, infine, la soluzione al dilemma: come tenere a portata di mano anche i pennelli da trucco? (inutile avere fondotinta e blush in pole-position e poi dover aprire le antine per cercare gli attrezzi).
Un vaso o un bicchiere, accostati al vassoio non mi convincevano - e del resto sopra il vassoio non c'era più spazio. Poi, gironzolando da Sephora, l'illuminazione: è così che loro espongono gli accessori della loro linea! Elegante, insolito e superfunzionale! Ho cercato delle micro-sferettine come quelle che usano loro per riempire i vasi, ma purtroppo non sono riuscita a trovarle e così - dopo che mio marito mi ha pazientemente fatta ragionare - ho scartato l'idea malsana di utilizzare:
  1. sfere per cuscinetti a sfera (che già sognavo di poter comprare a palettate in un qualunque brico-center)
  2. pallini da caccia (peso specifico tipo un quintale per centimetro cubo; il vaso dei pennelli avrebbe sfondato il mobile di sicuro)
Delusa, ma non sconfitta, ho alla fine riesumato due mezzi barattoli di sabbiolina decorativa (di solito la uso per i vasi di vetro con dentro le candele). Ne avevo un pò bianca e un pò dorata: l'ho versata nel vaso quadrato e ci ho piantato i pennelli. La funzionalità non è la stessa delle sferette, bisogna forzare un pochino per far stare in piedi quelli più grandi, ma per ora va bene così, non dispero di trovare le maledette micro-biglie!

Alla fine, in generale mi sembra un bel miglioramento, che ne dite? La mattina arraffo il pennellone, mi spalmo il mio fondotinta minerale, un pò di blush (occhi e labbra li trucco pescando dalla mia super-cassettina) mi spruzzo un pò di profumo e se mi va scelgo uno o due gioiellini dalla ciotolina dorata (la bigiotteria colorata la tengo altrove - vi dirò di più in un prossimo post). 

Il tutto insomma è comodo, ordinato e bello da vedere: soddisfa tutti i miei requisiti fondamentali! E voi, come avete organizzato il vostro beauty corner? Mandatemi le foto e i vostri suggerimenti: l'ispirazione è ossigeno, per me!!  

8 commenti:

  1. Mory, sei un mito! Ahahah oddio i pallini da caccia??? Ma come ti è venuto in mente???? Il mio beauty corner è meglio che resti segreto.... sigh!

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    1. Cara Sab, mia fedele e per il momento UNICA sostenitrice... grazie per il tuo affettuoso supporto - leggere i tuoi commenti mitiga la sensazione alienante di parlare da sola!! Bacioni ciao!

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  2. Ciao,
    una domanda: per truccarsi meglio luce naturale o artificiale? Vorrei allestire anch'io un angolo trucco ma in una delle mie uniche possibilità avrei solo luce artificiale e nell'altra con luce naturale non potrei fare una postazione fissa e quindi mid evo organizzare

    Ce

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    1. Ciao Ce,
      quando è possibile è sempre meglio truccarsi alla luce naturale (tranne la sera, ovviamente :-)) perché il risultato che valutiamo allo specchio col viso illuminato da luce artificiale è parecchio diverso dalla realtà vista alla luce del sole.
      La migliore soluzione adottabile anche a casa per un trucco accurato e ben dosato è dotare la propria postazione beauty di uno specchio illuminato.
      Senza andare sul professionale e lasciando le postazioni incorniciate da 12 lampadine sabbiate etc. etc. ai professionisti, io personalmente mi trovo bene con quello della Babyliss che ha tre tonalità di luce (calda, fredda e "naturale") e che in più, dato che da un lato ingrandisce di 8 volte l'immagine riflessa, è prezioso per individuare le imperfezioni o per ritoccarsi le sopracciglia! Costa circa 50 Euro e si trova a volte anche negli ipermercati. Un bacio!

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  3. Ecco forse il motivo per il quale non mi ricordo mai di truccarmi: i miei trucchi sono tutti chiusi in una busta, la quale è chiusa in un cassetto del bagno. Tutta questa chiusura non apre le porte al ricordo (e alla voglia) di truccarmi prima di uscire.
    Il mio vero problema è che avere un bagno con troppi oggetti in giro mi dà un fastidio terribile. Ti lascio questo esempio: ho la pelle del corpo molto secca, ho una quantità di creme nel mobile del bagno (tutte regalate); decido di mettere sul mobile del bagno, quindi a portata di mano, una crema con la speranza di ricordarmi. Risultato: la applico due giorni consecutivi e al terzo o mi dimentico o peggio ancora non ho voglia e non lo faccio! Dopo due settimane la crema ritorna chiusa nel mobile del bagno perchè non sopporto di vedere troppa roba in giro "che non serve". Mory come si fa a diventare un po' più volenterosi nel volersi vedere un po' più bella?
    Baci
    gloria

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    1. Ciao Gloria,
      da maniaca ossessiva dell'ordine ti capisco: anch'io detesto avere troppa roba in giro, però quella essenziale deve per forza stare sempre a portata di mano.
      Se il tuo ideale estetico corrisponde al ripiano del bagno completamente sgombro, ti consiglio di attrezzare un cassetto, se ne hai uno disponibile, con i cosmetici di uso più frequente.
      Ikea vende un fantastico organizer in plastica trasparente per cassetti (Godmorgon, mi pare) che è una soluzione perfetta per collocare pochi articoli selezionati e tenerli in ordine e a portata di mano.
      Per il resto, creme e trattamenti possono ben stare chiusi dentro i mobiletti, purché siano facilmente visibili e accessibili quando li cerchiamo. Prima o poi avrò il coraggio di affrontare la riorganizzazione interna del mio mobile del bagno, e prometto che ne farò un post!
      Purtroppo però, il resto è pura volontà e nessuno può aiutarci se non noi stesse: vale la pena volersi bene e coccolarsi con qualche cura in più appena si ha tempo e voglia, ma la cosa non può e non deve diventare un obbligo o un peso, perciò fai quando ti va, spera di prendere l'abitudine, ma soprattutto stai serena che è la cosa che ti rende più bella in assoluto! :-) bacioni!!

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  4. Grazie Mori,
    sempre bello leggerti! Mi hai tirato su di morale tantissimo!!!
    Ho sorriso quando ho letto che anche tu hai degli angoli da riorganizzare: questo mi consola molto! Io ho sempre la sindrome dell'inferiore e quando vengo a conoscenza che un mio potenziale mentore soffre, in parte, delle mie debolezze mi rassicura di brutto!!! Bacioni!!! Ah, vorrei davvero iniziare a volermi un po' meglio, magari andando un po' più spesso dal parrucchiere!

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  5. Disastro assurdo!!!! Sono andata dal parrucchiere ven di Pasqua.
    Da tempo volevo testare un parrucchiere, aperto da poco, vicino al supermercato dove vado di solito. L'idea è: trovo un parrucchiere vicino a un posto dove vado sicuramente almeno una volta alla settimana, il supermercato lo trovo una buona soluzione, così prima di fare la spesa faccio la piega e sono in ordine per qualche giorno.
    Ven di Pasqua, con entrambe le bimbe gasatissime che la mamma fa la piega con loro, provo il nuovo parrucchiere. Entro nel negozio: bello, nuovo, ragazzi/e giovani e carini, prodotti buoni (kerastase), non aspetto neanche un minuto e inizio lo shampoo. Buon inizio. Mi fa la piega una ragazza rumena di 21 anni che fa questo mestiere da ben 1 MESE!!!!!!!! Volevo morire!!!! Sembravo una 60enne inglese!!!!!!! Sab ore 16.00 ho lavoto i capelli: mi è preso un nervoso pazzesco! Però non demordo: prima o poi trovo una soluzione. Se tu ne hai una a portata di mano... io gradisco. Grazie!

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